La commemorazione dei 50 anni dall’alluvione di Firenze si è svolta a Palazzo Borghese in Interclub con il Rotary Firenze Brunelleschi, Certosa e Amerigo Vespucci.
Ospite Antonina Bargellini, figlia del “Sindaco dell’Alluvione” Piero Bargellini.
“La sera del 3 novembre i cinema di Firenze e della provincia erano affollati.
Le piacevoli notti, I Combattenti della notte, La Bibbia, Viaggio allucinante, Che notte ragazzi! Erano questi i titoli dei più interessanti film di prima visione.
Nessuno poteva sospettare che di lì a poche ore quei titoli avrebbero, con tragica ironia, commentato la più tremenda esperienza che una comunità di mezzo milione di persone,nell’epoca dei voli spaziali, abbia vissuto.”
Così nel libro “Firenze i giorni del diluvio” Franco Nencini commentava la notte precedente all’ultima alluvione di Firenze: 4 novembre 1966, una maledizione che dura da settecentocinquanta anni.
Piero Bargellini fu Sindaco di Firenze per poco più di un anno, il 1966, tra Lelio Lagorio e Luciano Bausi, in un periodo particolarmente turbolento per la vita politica cittadina, tanto che la carica di primo cittadino della Città conobbe anche il commissariamento tra il 1969 e il 1970. Ma Piero Bargellini comunque è soprattutto per i fiorentini il Sindaco dell’alluvione.
“L’uomo che dovette organizzare i soccorsi, coordinarli, essere ripreso dalle televisioni di tutto il mondo – ci racconta commossa Antonina , la figlia - con un impermeabile chiaro ed il cappello in testa mentre parla della tremenda tragedia abbattutasi su Firenze.
Piero fu sempre in prima linea con le scarpe sporche di fango, durante e dopo quando le acque si ritirarono e Firenze cominciò a muovere i primi passi verso la normalità.”
Oggi in Interclub celebriamo il 50° anniversario dell’alluvione del 1966 ed io, mentre viene proiettato ( per concessione della RAI di Firenze) il filmato realizzato dal Maestro Franco Zeffirelli che ha fatto il giro del mondo contribuendo a far arrivare aiuti e contributi alla rinascita, ricordo ancora la pioggia, il fango e tutto quello che in quei giorni la solidarietà mondiale ha fatto per la nostra città, perché Firenze, che ha dato tanto al mondo, appartiene al mondo intero.
A migliaia come me, si sono resi disponibili per aiutare Firenze a risollevarsi, a migliaia sono arrivati nei giorni del diluvio, giovani e meno giovani, studenti e professionisti tutti con un unico obiettivo: fare, fare bene e fare presto. E vorrei concludere ricordando un commento di Giorgio La Pira: “Era la lotta contro seicentomila tonnellate di fango crudele, immondo, osceno. E ci siamo entrati dentro fino ai capelli, con amore e pazienza, per salvare dei libri…”
Luigi de Concilio
(un angelo del fango)
Premio "Una vita per il lavoro"
Presentazione nuovo anno Rotariano 2016-17
Il Rotary incontra il nuovo Rettore dell’Università di Firenze, Luigi Dei
Service UNESCO
Caminetto con consorti ed ospiti
Caminetto del buon rientro con consorti ed ospiti
Riunione conviviale con consorti ed ospiti
Incontro con lo Scrittore Marco Vichi
Incontro con la Vice Presidente di Confindustria Antonella Mansi
Missione Rosetta, un viaggio durato trenta anni
IV Premio Alta Cucina
Il Rotary celebra la 35esima edizione del Premio Columbus
Ricordo dei giorni dell'alluvione
Mostra di Ai Weiwei
Visita del Governatore Alessandro Vignani
Visita Nuovo Museo Pecci a Prato
Sergio Romano: un viaggio nella storia del “dopoguerra”
Rondine e Rotary insieme per la Pace
Iniziativa della Compagnia di Babbo Natale Onlus
100 Anni Fondazione Rotary
Conferenza In Loving Memory
Teatro Interact
Visita Sansepolcro
MOAS - esempio di solidarietà
MASTERACT 2017
Premio di Laurea dedicato a Giuseppe Fantacci
Incontro con i direttori dei più importanti Musei
Il Rotary Firenze, il Rotaract Firenze e il CISOM al servizio della Città
Insieme per la Salute
Incontro a Palazzo Borghese
3° Convegno Unesco Firenze
Nuova illuminazione del salone dei 500 con la sponsorizzazione di Targetti,Silfi e Confindustria Firenze
Il Giardino dell’Iris al Piazzale Michelangelo
Premio Leonardo. Incontro con il Club di Madrid
Visita alla mostra Bill Viola: Rinascimento elettronico
Le tradizioni storiche di Firenze e Premio in memoria di M. Talocchini
Festa fine Anno
La Fondazione Carlo Marchi: una piacevole scoperta
Passaggio delle Consegne